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I Mondiali di calcio olografici

  • Giugno 15, 2018

Ieri si è dato inizio ai Mondiali di calcio 2018. Gli italiani saranno meno interessati rispetto agli anni scorsi, ma ecco che vi stiamo per dare una notizia che magari ci renderà un po’ più partecipi.

Ebbene si, anche le partite dei Mondiali di Russia diventano ologrammi in 3D e saranno visibili direttamente sul tavolo di casa, attraverso un visore per la realtà aumentata. Tutto ciò è possibile grazie ad un innovativo sistema di intelligenza artificiale che, imitando il cervello umano, si serve di normali video caricati su YouTube e ricostruisce le figure dei calciatori in versione tridimensionale.

Questo sistema è stato sviluppato da ricercatori dell’Università di Washington e sarà presentato a breve a Salt Lake City durante la conferenza Computer Vision and Pattern Recognition (Cvpr).

Il tutto ruota attorno ad un algoritmo di intelligenza artificiale il cui meccanismo riproduce quello dei circuiti cerebrali che elaborano le informazioni visive. Questa tecnologia è in grado di stimare la distanza che vi è tra le superfici di ogni giocatore e la videocamera che ha ripreso la partita. Sono state osservate 12.000 immagini bidimensionali dei calciatori appartenenti al videogioco della Fifa insieme ai relativi dati tridimensionali del motore grafico del gioco stesso. Così facendo, si rende l’intelligenza artificiale capace di calcolare le mappe di profondità dei giocatori presenti nei video di YouTube, che vengono successivamente combinate con il video a colori per ricreare ogni figura in 3D. Sovrapponendo, inoltre, i calciatori ad un campo di calcio virtuale, si permette di seguire la partita da diverse angolazioni muovendosi intorno al tavolo ed indossando il visore.

A differenza degli altri sistemi di ricostruzione di eventi sportivi in 3D, che richiedono riprese fatte da più angolazioni, questo richiede solo un video monoculare, risultando così decisamente più semplice.

Perchè il sistema operi in tempo reale e perchè permetta di vedere la partita da tutti i lati ci vuole ancora un po’ di tempo, ma magari per i prossimi Mondiali potremo goderci l’Italia a 360 gradi.